Koyeb ha lanciato l’anteprima pubblica della sua piattaforma serverless, pensata per semplificare e velocizzare il processo di distribuzione e gestione delle applicazioni. Con una forte attenzione alla user experience, Koyeb permette agli sviluppatori di distribuire le proprie applicazioni in pochi minuti, senza la necessità di configurazioni complesse. Grazie all’uso di tecnologie moderne, come i container Docker e l’integrazione con GitHub, il processo di deployment diventa automatizzato e continuo. Le applicazioni vengono immediatamente protette con TLS e sono scalabili orizzontalmente, con bilanciamento del carico integrato.
Uno degli aspetti distintivi della piattaforma è la possibilità di distribuire applicazioni in modo globale, sfruttando una rete edge con oltre 250 sedi. Inoltre, Koyeb supporta l’auto-healing, riducendo i tempi di inattività grazie a un sistema che riavvia automaticamente le applicazioni in caso di malfunzionamenti. Gli sviluppatori possono anche utilizzare una CLI intuitiva o l’interfaccia web per gestire e monitorare le proprie applicazioni, con la possibilità di intervenire manualmente se necessario.
Per chi desidera una gestione più avanzata, Koyeb offre funzionalità come il service mesh e la crittografia zero-trust, che assicurano un livello di sicurezza e performance ottimale. La piattaforma supporta anche una vasta gamma di linguaggi di programmazione, tra cui Node.js, Python, Ruby, e Java, con piani di prezzo che partono da una versione gratuita, ideale per chi vuole testare le capacità della piattaforma prima di passare a opzioni più avanzate.
Con Koyeb, lo sviluppo e la distribuzione di applicazioni non sono mai stati così semplici e scalabili, rendendola una scelta ideale per chi cerca soluzioni moderne e senza fronzoli.