Nel mondo in continua evoluzione dell’intelligenza artificiale, l’azienda Hugging Face ha annunciato una partnership strategica con Google Cloud, mirata a democratizzare l’apprendimento automatico e rendere accessibili le ultime innovazioni nel campo. L’obiettivo di Hugging Face è quello di fornire a tutte le aziende gli strumenti necessari per costruire la propria intelligenza artificiale, sfruttando modelli aperti e tecnologie open source.
La collaborazione si estende su vari settori, compresi open science, open source, cloud e hardware. Hugging Face e Google lavoreranno insieme per offrire alle aziende la possibilità di costruire la propria intelligenza artificiale utilizzando i modelli più recenti di Hugging Face e le ultime caratteristiche di cloud e hardware di Google Cloud.
La partnership si concentra sull’open science, riconoscendo le importanti contribuzioni di Google, dall’originale Transformer al Vision Transformer. L’obiettivo è rendere la ricerca più accessibile alla comunità, con oltre un milione di modelli, dataset e applicazioni basate su modelli transformer ospitati su Hugging Face.
L’aspetto dell’open source è altrettanto cruciale, con Google che ha contribuito con strumenti fondamentali come Tensorflow e JAX. La collaborazione accelera la disponibilità di innovazioni in intelligenza artificiale attraverso le librerie open source di Hugging Face, indipendentemente dal framework utilizzato.
Google Cloud è una tappa chiave della collaborazione, con centinaia di migliaia di utenti di Hugging Face attivi su Google Cloud ogni mese. La partnership consentirà nuove esperienze per i clienti di Google Cloud, facilitando l’addestramento e il deployment di modelli Hugging Face su Google Kubernetes Engine (GKE) e Vertex AI, sfruttando le capacità hardware uniche di Google Cloud.
Gli utenti di Hugging Face Hub, che conta milioni di ricercatori, data scientist e sviluppatori, beneficeranno dei risultati della collaborazione attraverso nuove esperienze nel 2024. I modelli saranno facilmente deployabili su Google Cloud con Inference Endpoints, consentendo alle organizzazioni di gestire l’uso e la fatturazione dei loro abbonamenti Enterprise Hub utilizzando il proprio account Google Cloud.
L’annuncio conclude con l’anticipazione di nuove esperienze a partire da questo trimestre e una citazione dai CEO delle due aziende, sottolineando l’impegno condiviso per rendere l’IA generativa più accessibile e impattante.
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Hugging Face and Google partner for open AI collaboration