L’industria dell’intelligenza artificiale segna un altro passo avanti con l’introduzione di DeepSeek-R1-Zero e DeepSeek-R1, due modelli di linguaggio avanzati progettati per potenziare le capacità di ragionamento. Il primo, DeepSeek-R1-Zero, è stato sviluppato attraverso un approccio innovativo: il rinforzo su larga scala (RL), senza passaggi preliminari di addestramento supervisionato (SFT). Questo metodo ha prodotto comportamenti di ragionamento complessi, come la capacità di riflessione, auto-verifica e la generazione di lunghe catene logiche. Tuttavia, DeepSeek-R1-Zero ha mostrato limiti come ripetizioni infinite, scarsa leggibilità e mescolanza di linguaggi.
Per superare tali ostacoli, è stato sviluppato DeepSeek-R1, che integra dati preliminari prima del rinforzo, raggiungendo prestazioni paragonabili a OpenAI-o1 nei compiti matematici, di codifica e ragionamento. I creatori hanno anche open-sourcato i modelli, insieme a sei versioni distillate basate su Llama e Qwen. Tra queste, DeepSeek-R1-Distill-Qwen-32Bha stabilito nuovi standard di eccellenza per modelli più compatti.
La pipeline di sviluppo comprende due fasi di RL per ottimizzare i modelli e due fasi di SFT per ampliare le capacità di ragionamento. I modelli distillati dimostrano che anche versioni più piccole possono raggiungere prestazioni straordinarie, aprendo nuove possibilità per l’industria e la ricerca.
Con oltre sei modelli distillati disponibili per la comunità accademica, DeepSeek-R1 rappresenta un importante passo verso un’intelligenza artificiale più accessibile e performante. La combinazione di approcci innovativi e condivisione open-source evidenzia un futuro promettente per lo sviluppo collaborativo dell’IA.