Perplexity AI ha annunciato il lancio di Deep Research, una nuova funzionalità progettata per rivoluzionare il modo in cui gli utenti conducono ricerche approfondite online. Questo strumento avanzato sfrutta l’intelligenza artificiale per eseguire decine di ricerche, analizzare centinaia di fonti e sintetizzare le informazioni in rapporti dettagliati, il tutto in meno di tre minuti. L’obiettivo è fornire agli utenti analisi di livello esperto in campi come finanza, marketing e tecnologia, rendendo accessibili competenze specialistiche a un pubblico più ampio.
Deep Research è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti, con un limite di cinque query giornaliere per i non abbonati e fino a 500 per gli utenti Pro, che possono accedere al servizio tramite un abbonamento mensile di 20 dollari. Attualmente, la funzionalità è accessibile tramite il sito web di Perplexity e sarà presto disponibile anche su iOS, Android e Mac.
Il funzionamento di Deep Research si basa su un processo iterativo che combina capacità di ricerca sul web, analisi dei documenti e ragionamento avanzato. Una volta raccolte e valutate le fonti pertinenti, l’agente AI sintetizza le informazioni in un rapporto chiaro e comprensivo, che può essere esportato in formato PDF o condiviso come pagina Perplexity. Questa metodologia mira a replicare l’approccio di un ricercatore umano, affinando la comprensione del tema durante il processo.
In termini di performance, Deep Research ha raggiunto un’accuratezza del 20,5% nel benchmark “Humanity’s Last Exam”, superando modelli come Gemini Thinking e o3-mini. Inoltre, ha ottenuto un’accuratezza del 93,9% nel benchmark SimpleQA, dimostrando una notevole capacità di fornire risposte fattuali precise. Questi risultati sono stati conseguiti mantenendo tempi di risposta rapidi, con la maggior parte delle ricerche completate in meno di tre minuti.
Con il lancio di Deep Research, Perplexity AI si propone di democratizzare l’accesso a strumenti di ricerca avanzati, offrendo a professionisti e utenti comuni la possibilità di condurre analisi complesse senza investire ingenti quantità di tempo o risorse. Questa iniziativa potrebbe ridefinire gli standard della ricerca online, rendendo le competenze specialistiche più accessibili e fruibili per tutti.