La Commissione europea investirà 1,3 miliardi di euro in intelligenza artificiale, sicurezza informatica e innovazione digitale. L’obiettivo: rafforzare la sovranità tecnologica europea e colmare il divario con USA e Cina.
Bruxelles ha presentato il nuovo programma di lavoro Digital Europe per il triennio 2025-2027, che prevede un investimento complessivo di 3,2 miliardi di euro in tecnologie strategiche. Di questi, 1,3 miliardi saranno destinati a progetti in intelligenza artificiale, cybersecurity e supercalcolo.
Nel dettaglio, 104 milioni saranno dedicati all’iniziativa Apply AI per applicazioni nella sanità, nella pubblica amministrazione e nei test virtuali. Altri 200 milioni andranno alla creazione di spazi dati per l’AI, accessibili a imprese e startup. Sono inoltre previsti 128 milioni per il gemello digitale della Terra (Destination Earth), utilizzabile in ambito ambientale e urbano.
La cybersicurezza riceverà 353 milioni, con focus su crittografia quantistica e risposta agli attacchi informatici. Verrà inoltre rafforzato l’European Cybersecurity Competence Centre (ECCC) e istituita una piattaforma unica per segnalare vulnerabilità. Sul fronte semiconduttori, Bruxelles punta su cinque nuove linee pilota e progetti oltre i 2 nanometri, con 713 milioni in cofinanziamento.
Ulteriori fondi sosterranno le accademie per la formazione avanzata in AI, quantum computing e realtà virtuale (125 milioni), oltre alla difesa digitale della sanità pubblica e alla creazione di identità digitali europee (147 milioni).
L’iniziativa risponde a una crescente esigenza di autonomia tecnologica, protezione dei dati e resilienza geopolitica. La Commissione ribadisce la necessità di proteggere le infrastrutture critiche da rischi esterni e impedire la fuga di tecnologie sensibili verso paesi terzi, specialmente in ambito civile-militare.
Fonti affidabili:
- Commissione Europea – ec.europa.eu
- EuroHPC JU – eurohpc-ju.europa.eu
- Digital Europe Programme – digital-strategy.ec.europa.eu
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