Finny, la startup fondata da Eden Ovadia, Victoria Toli e Theo Janson, sta rivoluzionando il mondo dei consulenti finanziari con un innovativo agente di intelligenza artificiale. Nata dalla personale esperienza di Ovadia presso Boston Consulting Group, l’azienda affronta un problema cruciale: la difficoltà dei professionisti finanziari nel trovare clienti qualificati.
La piattaforma utilizza algoritmi avanzati per abbinare consulenti a potenziali clienti, analizzando un database e generando un punteggio di priorità basato sulle probabilità di conversione. Dopo sei mesi dal lancio, Finny ha già ottenuto risultati significativi, con ricavi in crescita del 150% mensile e oltre 40 clienti serviti.
Supportata da Y Combinator e con un round di finanziamento da 4,2 milioni di dollari, l’azienda sta rapidamente espandendo il proprio raggio d’azione. Inizialmente concentrata sui consulenti finanziari indipendenti, sta ora guardando anche al mercato bancario, con quasi 250 aziende in lista d’attesa.
I fondatori hanno sviluppato una soluzione che non solo identifica potenziali clienti, ma gestisce anche il follow-up e la pianificazione degli incontri, risolvendo uno dei più grandi ostacoli nel networking finanziario. La loro tecnologia promette di ridurre drasticamente le 58 ore mediamente spese dai consulenti per trovare un singolo cliente qualificato.
Con un team attualmente composto da sette persone, Finny punta a crescere ulteriormente, investendo in sviluppo ingegneristico e miglioramento del prodotto. La startup si distingue tra i competitor come ZoomInfo e LinkedIn Sales Navigator, offrendo un servizio più mirato e intelligente.
