Il 22 ottobre 2024 segna una data importante nel panorama dell’intelligenza artificiale con l’introduzione di Claude 3.5 Sonnet e Claude 3.5 Haiku. Quest’ultima rappresenta una versione aggiornata e potenziata del modello precedente, con miglioramenti significativi, soprattutto nel campo della programmazione. Claude 3.5 Sonnet ha registrato un incremento delle performance nel coding, passando da un punteggio del 33.4% a uno del 49% in test specifici, superando i modelli attualmente disponibili sul mercato.
Un aspetto innovativo è l’introduzione della funzione di utilizzo del computer, attualmente in beta pubblica. Questa funzione consente agli sviluppatori di interagire con Claude come farebbe un umano, permettendo al modello di spostare cursori, cliccare e digitare testo. Diverse aziende, tra cui Asana e DoorDash, stanno già esplorando queste capacità per ottimizzare flussi di lavoro complessi, compresi quelli che richiedono numerosi passaggi.
Claude 3.5 Haiku, invece, si propone come un modello veloce e accessibile, in grado di competere con i modelli più grandi e costosi. Con una capacità di risposta migliorata e un uso più preciso degli strumenti, Haiku è particolarmente adatto per applicazioni user-facing, generando esperienze personalizzate attraverso l’analisi di grandi volumi di dati.
Nonostante i progressi, gli sviluppatori sono avvisati che la capacità di Claude di interagire con i computer è ancora imperfetta. La navigazione del computer presenta sfide, e l’azienda invita a procedere con cautela, sfruttando questa innovativa funzionalità per compiti a basso rischio.