ChatGPT raggiunge un nuovo record: dalla scorsa settimana, gli utenti hanno generato oltre 700 milioni di immagini utilizzando la nuova funzione basata sul modello GPT-4o. Lo strumento, lanciato ufficialmente il 25 marzo 2025 da OpenAI, consente agli utenti di creare immagini direttamente nella chat, dimostrandosi rapidamente popolare tra gli oltre 130 milioni di utenti attivi.
Particolarmente rilevante è il successo riscontrato in India, mercato in più rapida crescita per ChatGPT, dove l’adozione dell’intelligenza artificiale sta accelerando sensibilmente. Questa forte domanda indica un trend significativo verso l’integrazione di strumenti AI nella quotidianità professionale e personale.
Tuttavia, l’elevato utilizzo ha generato alcune criticità tecniche per OpenAI. Il CEO Sam Altman ha rivelato che l’enorme richiesta di immagini ha causato problemi di capacità, provocando surriscaldamenti alle GPU dell’azienda. Questo ha costretto OpenAI a introdurre temporaneamente limitazioni di utilizzo, al fine di stabilizzare e ottimizzare le prestazioni del sistema.
Le difficoltà tecniche affrontate da OpenAI aprono anche una riflessione sull’etica e sulla sostenibilità ambientale, in relazione ai consumi energetici dei modelli AI avanzati. Inoltre, si pone il problema della dipendenza crescente dalla tecnologia, con possibili ripercussioni su occupazione e privacy.
In conclusione, la nuova funzionalità di ChatGPT rappresenta un’opportunità di grande innovazione, ma richiede attenzione particolare alle sfide tecniche ed etiche che la accompagnano.
Fonti affidabili:
Consigli di approfondimento:
- Rapporto GPT-4o di OpenAI
- Impatto ambientale dell’IA
Conclusioni (Pro e rischi etico-sociali):
- Pro: Innovazione, accessibilità dell’IA, creatività diffusa.
- Rischi: Sostenibilità energetica, tutela della privacy, dipendenza tecnologica.

