Teleperformance introduce un sistema AI per ammorbidire l’accento degli operatori indiani, sollevando dibattiti su inclusione e discriminazione.
La multinazionale dei call center Teleperformance SE ha sviluppato un sistema di intelligenza artificiale per modificare in tempo reale l’accento degli operatori indiani che parlano inglese. L’obiettivo dichiarato è migliorare la comprensibilità delle conversazioni con clienti di lingua inglese, principalmente negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
Il software utilizza tecnologie di modulazione vocale basata su AI per “ammorbidire” le inflessioni locali, rendendo la pronuncia più vicina agli standard occidentali. Teleperformance sostiene che questa innovazione migliorerà l’esperienza cliente e ridurrà le incomprensioni linguistiche.
Tuttavia, il sistema ha già sollevato critiche da esperti di linguistica e attivisti, che vedono il progetto come un esempio di discriminazione linguistica. Secondo alcuni studiosi, questa tecnologia potrebbe rafforzare lo stigma contro gli accenti non occidentali, piuttosto che promuovere una maggiore accettazione della diversità linguistica.
Il dibattito su intelligenza artificiale e bias culturali è in corso. Mentre le aziende puntano su strumenti avanzati per ottimizzare il servizio clienti, resta da capire se queste innovazioni riducono le barriere o le rafforzano.
Cosa ne pensi? L’uso dell’IA per la modifica dell’accento è un aiuto o una forma di discriminazione? Scrivilo nei commenti!