Bpifrance ha annunciato un ambizioso piano di investimenti da 10 miliardi di euro per sostenere l’ecosistema dell’intelligenza artificiale in Francia entro il 2029. L’obiettivo è accelerare l’adozione dell’IA tra le imprese, rafforzando la competitività del paese in un settore sempre più strategico a livello globale.
Il programma prevede finanziamenti diretti alle startup dell’IA, supporto alle aziende tecnologiche in forte crescita e investimenti nelle infrastrutture e nei componenti specializzati. Inoltre, Bpifrance continuerà a rafforzare il capitale di rischio attraverso fondi dedicati, sostenendo nuove realtà con modelli di business innovativi basati sull’IA.
Dal 2015, l’ente ha già investito oltre un miliardo di euro in startup AI-first come Mistral AI, Poolside e H, contribuendo alla crescita di un ecosistema innovativo. Nel 2024, più di 3,4 miliardi di euro sono stati destinati a progetti IA nell’ambito di France 2030, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale generativa e alle infrastrutture cloud.
Oltre agli investimenti finanziari, Bpifrance promuove la trasformazione digitale delle imprese con programmi di formazione e consulenza, come IA Booster France 2030 , che ha già coinvolto oltre 600 PMI e 8.000 imprenditori. Un nuovo acceleratore per la transizione digitale e l’IA è previsto per il 2025.
“La Francia ha un ruolo chiave nella rivoluzione dell’intelligenza artificiale”, ha dichiarato Nicolas Dufourcq, direttore generale di Bpifrance. “Grazie ai nostri investimenti e al sostegno continuo, rafforziamo la posizione del paese come leader globale nel settore.”
Con un ecosistema solido e un forte impegno pubblico e privato, la Francia punta a consolidare la propria sovranità tecnologica ea competere con i colossi internazionali nell’era dell’intelligenza artificiale.