La terza bozza del Codice di condotta generale per l’intelligenza artificiale è stata pubblicata, segnando un passo cruciale verso la regolamentazione del settore. Il documento introduce nuovi impegni per la trasparenza e il copyright e rafforza le misure di sicurezza per i modelli IA generici con rischio sistemico.
Basata sul feedback ricevuto dalla seconda bozza del 19 dicembre 2024, la nuova versione semplifica la struttura e integra strumenti pratici per i fornitori. Tra le principali novitĂ , un modulo di documentazione per la trasparenza e chiarimenti sugli obblighi per i modelli open source. Inoltre, i fornitori di IA ad alto rischio dovranno rispettare specifici criteri di valutazione e mitigazione del rischio.
Parallelamente, l’AI Office sta lavorando su linee guida per chiarire le norme dell’AI Act, incluse le esenzioni per i modelli open source e le responsabilitĂ degli attori lungo la catena del valore. La bozza finale del Codice è attesa per maggio 2025, con l’obiettivo di fornire uno strumento chiave per la conformitĂ con l’AI Act.
Le parti interessate potranno fornire feedback entro il 30 marzo, con ulteriori discussioni previste nei gruppi di lavoro e workshop dedicati.
Fonti
- Digital-strategy.ec.europa.eu
- AI Office:Â Link ufficiale
- AI Act:Â Regolamento europeo
