Un impianto cerebrale rivoluzionario restituisce la parola dopo 18 anni
Un’avanzata interfaccia cervello-computer ha permesso a una donna paralizzata di comunicare di nuovo, trasformando i segnali cerebrali in voce e movimenti facciali.
La tecnologia AI per superare la paralisi
Ann, un’ex insegnante colpita da un ictus al tronco encefalico, ha perso la capacità di parlare nel 2005. Oggi, grazie a un innovativo sistema sviluppato dai ricercatori dell’Università della California a San Francisco e Berkeley, può comunicare attraverso un avatar digitale. Il dispositivo, impiantato nel suo cervello, decodifica i segnali neurali trasformandoli in parole e movimenti facciali.
Un passo verso il futuro della comunicazione assistita
L’intelligenza artificiale ha permesso di riprodurre la voce originale di Ann, utilizzando registrazioni del passato. Il sistema attuale decodifica fino a 80 parole al minuto, superando di gran lunga le tecnologie precedenti. Gli esperti mirano ora a sviluppare una versione wireless per offrire maggiore autonomia ai pazienti con disabilità motorie gravi.
Fonti:
- Come l’intelligenza artificiale ha restituito la voce a una donna paralizzata
- Edward Chang, MD
- Weill.ucsf.edu
- Nature, 23 agosto 2023
- Speech Graphics, sviluppo avatar AI
