Il presidente eletto Donald Trump ha ufficializzato la nomina di David Sacks, imprenditore tecnologico e co-conduttore del podcast All-In, come responsabile delle politiche statunitensi per l’intelligenza artificiale e le criptovalute. L’annuncio arriva pochi giorni dopo che Elon Musk, collega di lunga data di Sacks e membro della cosiddetta “PayPal Mafia”, è stato designato a guidare il Dipartimento per l’Efficienza Governativa.
Trump ha descritto il ruolo di Sacks come cruciale per il futuro tecnologico degli Stati Uniti. “David guiderà le politiche per fare dell’America il leader globale in intelligenza artificiale e criptovalute, garantendo trasparenza normativa e proteggendo la libertà di parola online,” ha dichiarato il presidente eletto.
La nomina di Sacks si inserisce in un quadro più ampio che vede figure chiave della Silicon Valley assumere ruoli nell’amministrazione Trump. Sacks sarà un “dipendente governativo speciale”, una posizione che gli consente di operare fino a 130 giorni all’anno senza dover rinunciare ai propri investimenti.
Oltre al suo nuovo incarico, Sacks presiederà il Presidential Council of Advisors for Science and Technology, un organo consultivo indipendente. La sua esperienza imprenditoriale spazia da PayPal a Yammer, venduta a Microsoft per 1,2 miliardi di dollari, fino a Craft Ventures, che ha sostenuto aziende come Palantir e Glean.
L’annuncio ha ricevuto ampio supporto dal settore tecnologico. Sam Altman, CEO di OpenAI, e Emilie Choi, COO di Coinbase, hanno elogiato pubblicamente la scelta, definendola strategica per rilanciare l’innovazione negli Stati Uniti.
Con questa nomina, Trump punta a consolidare il dominio tecnologico americano e a rafforzare l’influenza della Silicon Valley nella sua amministrazione.